La minigonna
di Fidenziana Mattiuzzo.
Pasta no, pane no, carne una fettina,
insalata scondita,
le ragazzine vogliono essere tutte modelle,
uno yogurt al giorno, forse una mela.
Pance scoperte, ombelichi con l'orecchino,
ossa del bacino coperte solo dalla pelle,
senza nemmeno un po' di carne.
Le ragazze anni 60 portavano la minigonna,
e non avevano due gambette sottili,
ma dei bei quarti massicci.
Anche i ragazzi avevano altri gusti,
guardavano volentieri un seno terza misura,
un sedere pieno.
Ora bisogna essere magre...
seno prima misura, taglia 40 di pantaloni,
gambe e braccia sottili.
Ragazzi provate a palpare una ragazza magra
e una con un po' di carne attaccata alle ossa,
è una bella differenza...
Se le case di moda mettessero in passerella
qualche bella tracagnotta,
forse non ci sarebbero più anoressie,
e, davanti ad un piatto di pasta,
alle ragazze tornerebbe l'allegria.